Bahrain Victorious, anche Pello Bilbao guarda alla Francia: “Il Tour sarà l’obiettivo principale della stagione”
Pello Bilbao ha già delineato buona parte del suo calendario. Il grande obiettivo del portacolori della Bahrain Victorious sarà il Tour de France 2023, visto che partirà dalle strade di casa. Il basco si troverà, quindi, in squadra con il compaesano Mikel Landa, che a sua volta ha confermato l’intenzione di essere al via della Grande Boucle, mentre Jack Haig e Damiano Caruso rappresenteranno il team al Giro d’Italia. Il classe 1990 ha parlato del suo programma durante la conferenza stampa di presentazione della squadra, rivelando anche di voler espandere i suoi orizzonti, provando ad essere competitivo anche nelle Ardenne.
A proposito del suo calendario ha dichiarato: “La prima parte più o meno è definita. L’inizio sarà in Australia. Dopo ci sarà un focus importante sul Giro dei Paesi Baschi. Quest’anno quasi sicuramente farò le Ardenne. Dopo il Tour sarà l’obiettivo principale della stagione“.
“Ogni anno cerco di fare un passo in avanti – ha dichiarato il nativo di Guernica – Le cronometro sono un aspetto da migliorare, ma non il più importante. Analizzando quel che affronteremo, ci saranno meno chilometri a crono, quindi migliorare in questo campo non sarà una priorità per me. Comunque ci stiamo lavorando e continueremo a farlo”.
“L’obiettivo principale sarà il Tour – ha aggiunto il vincitore di due tappe al Giro d’Italia 2019 – Il mio obiettivo personale è di migliorare più che da un punto di vista qualitativo, da quello quantitativo. Vorrei provare a fare un passo in avanti in alcuni aspetti. Come nella pedalata o nell’alimentazione e spero che questo darà i suoi frutti. Un obiettivo che vorrei raggiungere è avere una regolarità nel corso dell’anno, che è un virtù che spesso ho dimostrato di avere”.
Quest’anno tra i suoi obiettivi ci saranno anche le classiche delle Ardenne: “Negli anni recenti ho puntato sul Giro e prima su Tour of the Alps, una corsa che amo e dove mi piace essere perché il percorso si addice bene alle mie caratteristiche. Quest’anno abbiamo cambiato il calendario e ci concentreremo di più sul Tour de France e prima vorrò essere nelle Ardenne. Credo siano corse dove posso fare bene e non sono mai stato al 100% […] Uscendo dai Paesi Baschi in forma penso che quest’anno posso andare e stare bene in quel momento”.
“Dopo aver fatto sette volte consecutive il Giro – continua il trentaduenne – quest’anno ho cambiato e punto forte sul Tour perché sostanzialmente parte da Bilbao, su strade che conosco alle perfezione e che mi sono care. È una fortuna che possiamo vivere una occasione come questa ed è una opportunità unica, che non si può perdere. Il Giro è una corsa a cui mi costa dover rinunciare. Quella che mi ha visto crescere maggiormente e in cui ho imparato molto, ma sappiamo quanto è dura fare Giro e Tour e quest’anno volevo puntare davvero al Tour per questi motivi“.
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